Situata ai piedi del Monte Kenya, la Karimikui Coffee Factory - coffee factory è il nome che in Kenya indica un mulino di lavorazione - è stata fondata nel 1966 su un terreno di 6 acri. Associato alla Società Cooperativa degli agricoltori di Rungeto (FCS), serve i villaggi di Githureia, Gituba e Kiamugumo della contea di Kirinyaga, che raccolgono e trasformano le ciliegie di caffè da circa 600 piccoli coltivatori della zona.

Il terreno vulcanico ricco e rosso dell’area è ideale per la coltivazione del caffè trai i 1600 ed i 1700m slm, con una temperatura annuale che varia tra 13°C e 24°C. Gli agricoltori qui coltivano principalmente varietà SL28 e SL34, che rappresentano il 99% della produzione totale.

Le ciliegie, raccolte rigorosamente a mano, sono manualmente selezionate per eliminare quelle troppo o troppo poco mature prima che entrino in produzione. Un depulper a disco rimuove quindi pelle e polpa (la mucillagine). I chicchi sono dapprima classificati per densità quindi fatti fermentare per 16–24 ore all’ombra. Dopo la fermentazione, vengono lavati e nuovamente selezionati per densità nei canali di lavaggio, quindi immersi in acqua pulita per 16–18 ore.

I chicchi sono infine essiccati al sole per circa 20 giorni su hessian beds (letti in tela che garantiscono una buona circolazione d’aria sotto i chicchi per evitare fermentazioni indesiderate), e coperti nelle ore più calde e di notte. Una volta rimosso il pergamino, essi sono classificati per dimensione del chicco e confezionati sotto vuoto per garantirne la freschezza e proteggerli fino alla tostatura. I chicchi AB sono quelli più piccoli. Come sempre abbiamo assaggiato in blind cupping sia la dimensione AA che quella AB e quest’anno quest’ultima ha staccato la prima nel cup score.

Nella tazza questo caffè è brillante e succulento, dolce e sofisticato, con note di lime, pompelmo, ribes nero, acidità di lampone e delicate note floreali. Elegante e delizioso, abbiamo sviluppato per esso un profilo dolce e rispettoso per estrazione con filtro.